martedì 8 aprile 2008

Poveri diavoli

Partendo da una triste conoscenza di quelle che sono le cosiddette cinque "s" del giornalismo, ovvero Sesso, Soldi, Sangue, Sport, Salute, per oggi mi limiterò a trascrivere parte dell'articolo trovato per caso nella web:
"(...) Nel cervello dell'Uomo Medio (detto anche, come lo chiamo io, Uomo Basico) c'è di sicuro posto per le due riguardanti sesso e soldi... per le restanti ci vuole esercizio. Infatti, se un uomo eterosessuale guarda una serie di immagini di donne o l'immagine di oggetti costosi che presuppongono il possesso di grosse somme di denaro, il circuito neuronale che si attiva è il medesimo. Lo ha dimostrato una ricerca condotta, pensate un po', tra gli studenti della Stanford University; la ricerca è stata pubblicata sull'ultimo numero della rivista Journal NeuroReport. I futuri dirigenti degli Stati Uniti e forse anche di multinazionali sparse in tutto il mondo in testa hanno sesso e soldi come chiodo fisso. (...) Secondo gli scienziati che hanno condotto la ricerca in fisiologia (..): "L'attività cerebrale in risposta a questi stimoli è mediamente maggiore che nel cervello delle donne; quindi gli uomini reagiscono prima e con più enfasi a questi stimoli". Un mese fa, dopo il caso del Governatore dello Stato di New York, Eliot Spitzer, costretto alle dimissioni da uno scandalo sessuale, un altro articolo scientifico aveva dimostrato che se gli uomini potenti che hanno tutto rischiano facendo delle stupidaggini è per colpa degli ormoni. Insomma, una volta il cervello, una volta gli ormoni, risultato: è una questione di "costituzione". La natura li ha fatti così. A nulla, pare, serva il contesto sociale, l'interazione con gli altri. Del resto se persino dei ragazzi di 20 anni della prestigiosa Università di Stanford non pensano alla laurea ma al sesso e ai soldi allora non è questione di istruzione, è un dato da assumere come "di fatto". Se lo dicono la scienza e Stanford... "(Fonte: University of Stanford)
E se lo dicono la scienza e Stanford, mettiamo un cero alla Vergine.
Volentieri commenterei che se veramente il genitale maschile agisce e comunica per una questione di "costituzione", beh, siamo a posto. Eh no, la natura li ha fatti così. Che ce volemo fa'?
Ma bene! Bravi! (E qui scatta l'applauso obbligato con tanto di cartello "applausi") Quindi se, in base a ciò che hanno scoperto a Stanford, per l'Uomo Basico tutto ruota intorno a sex & money, per l'Uomo Presumibilmente Non-Basico intorno a che ruota? All'antropologia filosofica? Ad analizzare gel per il prossimo manuale di ecologia marina? Al passare le giornate a scrivere mantra magari da dispensare agli amici Basici? Mah.
Credo che da oggi in poi ogni volta che la Borsa calerà a picco, che qualche aereo si schianterà, che verrà un uragano non esisterà più imprecare "Governo ladro!", ma "Ormoni bastardi!".
Che si tratti di managers di multinazionali o di discendenti di Buddha direi che stiamo freschi se pensiamo che nei primi il cervello è un accessorio, mentre i secondi sono privi di ormoni.
Sicuramente la ricerca ha forti basi scientifiche e avvalora la mia tesi biologica sul comportamento del corpo e della mente. Ma è anche certo che gli aspetti sociale e culturale influiscono, altrimenti non si spiegherebbero creature di genere maschile che non strabuzzano gli occhi di fronte a "soldi soldi soldi quanti soldi, chi ha tanti soldi vive come un pascià", né sentono il loro piccolo compagno di avventure agitarsi come un ossesso di fronte ad una coniglietta di Hefner.
Perché fortunatamente queste creature esistono. Che sono come lo yeti? Forse sì. Ma se ci crediamo, prima o poi nella vita, durante un viaggio in Alaska, tra gli alberi coperti di neve, le rocce coperte di neve, sicuramente anche qualche cadavere ricoperto di neve, i leprotti bianchi come la neve, gli uccellini che saltellano sulla neve, intravvederemo un qualcosa di strano, mai visto, e penseremo ad un miraggio. Ma non siamo nel deserto del Gobi! E allora? Le cose sono due:
1. O sarà il maestro di sci, che scenderà nella sua tuta in un perfetto stile Colmar, con tanto di occhiali a specchio, dove vi rifletterete e vedrete che ormai i vostri capelli freschi di parrucchiere sono andati a farsi friggere. E lui verrà verso di voi sorridendovi a effetto "uso sempre il bicarbonato dopo lo spazzolino", e prima che lui possa dirvi che bella discesa avete fatto voi cadrete come pine nella neve...
2. Oppure sarà lo Yeti himalayano che ha appena cambiato il pelo mettendo quello bianco invernale, come gli ermellini. Quindi, a parte gli affannati tentativi che farete per cercare tra gli alberi di fotografarlo (sarebbe un evento incredibile!) , sudando nella vostra tutina che impedisce anche di far pipì se non siete in albergo e dovete togliervi tutto, al riparo da occhi indiscreti, non arriverete a vederlo da vicino. Alla fine nella foto non si distinguerà niente, così vi sarete perse la soddisfazione di mostrarla agli amici, e con essa pure l'anteprima che forse avreste guadagnato su un giornale di grido e la vostra vita sarebbe cambiata. Eppure eravate sicure che fosse lui.
Questa frase l'ho già sentita.
Ma no, non vi siete sbagliate, Lui esiste. O Vari Lui esistono. Basta crederci. Come con Babbo Natale. So che ci sono persone che non si voltano ad ogni rigonfiamento anteriore o posteriore o altre che non hanno bisogno di tenere il monopolio di tutto il denaro possibile. E poi chi ci ha detto che dobbiamo trovare per forza un dirigente o un armatore? Per carità.
Dunque Uomini Basici all'ascolto, o meglio, alla lettura, fate tesoro delle ricerche di fisiologia, ma personalmente, dopo averne viste e sentite di cotte e di crude, io vi imploro...date libertà di espressione a quel neuroncino che fluttua solo soletto nel vostro cervello, liberate le emozioni che sono sicura esistano nel vostro muscolo involontario che abita da sempre nel vostro petto (e che, non vi sbagliate, NON è a sinistra). Azionateli entrambi e vedrete che belle sensazioni vi regaleranno...Sembra uno spot dell'ultimo modello di un vibratore.
Beh, a mali estremi.
Tea